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Così l’insegnante Anna de Sario, referente cyberbullismo, ha voluto aprire il seminario  dal titolo“ A scuola  di rispetto con il Karate”  

 

tenutosi presso l’Auditorium della Scuola Primaria “Don Pietro Pappagallo” di Terlizzi  mercoledì 27 Febbraio e che ha visto la partecipazione del  Dirigente scolastico, prof. Francesco Catalano  e di agenzie educative presenti sul territorio che hanno reso  possibile l’incontro.

La citazione presa in prestito dal Fisico Lorenz è servita alla docente per introdurre tematiche quanto  mai attuali, come quelle del bullismo e del cyberbullismo, e della loro prevenzione.

“Sono proprio le cose a cui gli adulti non danno importanza ad avere le conseguenze più grandi nei nostri bambini.” ha continuato l’insegnante lasciando  poi, la parola alla docente  Silvia De Robertis  che ha moderato l’incontro con letture a tema e domande rivolte agli esperti.

Sono intervenuti  Marilena Memola  che ha fornito un esaustivo profilo psicologico delle parti in causa del fenomeno: Vittima e Bullo,  e  che si è poi soffermata  sulle conseguenze penali di tali meccanismi sociali,

e il maestro di karate Giuseppe di  Domenico che ha spiegato le ragioni per cui il Karate  è considerato  lo sport contro il bullismo per eccellenza, introducendo i sui suoi valori e la sua storia.  

La De Robertis si è poi rivolta all’esperto Andrea Carmineo  karateka anche lui, oltre che combattente sul web, infatti il Carmineo lavora per la polizia postale e durante l’incontro, si è soffermato soprattutto sulle realtà social che appartengono a ragazzi e bambini e che sono  terreno fertile per episodi di cyberbullismo.

L’incontro si è poi concluso con la partecipazione straordinaria del consigliere Regionale Domenico Damascelli  che  ha sottolineato l’importanza di incontri aventi simili tematiche e  la  necessità di informare quanto più i genitori, spesso sono impreparati al compito che li compete.

 

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