L’esposizione artistico-pittorica in Pinacoteca “Michele de Napoli”, relativa al Progetto di Creatività dell’Anno Scolastico 2018 - 2019, organizzato dai docenti referenti per le attività artistiche Vito de Leo e Giovanna de Manna, intitolato “Le nature morte, la tradizione, l’oro verde e i simboli di pace”, è stata inaugurata venerdì 7 Giugno alla presenza di numerosi alunni, genitori e docenti.
All’Assessore alla Cultura, dott.ssa Lucrezia Chiapparino, è stato affidato il compito di sciogliere il nastro inaugurale.
Il progetto nasce in continuità con i progetti precedentemente proposti.
Si definisce per stimolare, negli alunni partecipanti delle classi V e III del I Circolo Didattico “don Pietro Pappagallo”, le capacità espressive, attraverso l’osservazione e la lettura corretta della realtà, nonché il saper interpretare opere fatte da grandi artisti e l’acquisizione di tecniche espressive funzionali alla comunicazione personale.
Per questo, durante lo svolgimento del laboratorio, si è cercato di contestualizzare gli apprendimenti artistici nell’ambito di argomenti importanti, come la tradizione, per potenziare l’identità storica e ambientale dei piccoli.
Il Progetto, infatti, ha offerto una riflessione sulla produzione dell’olio a Terlizzi e la realizzazione di piatti tipici dove viene esaltata la valenza naturale del prodotto.
L’esposizione degli elaborati delle bambine e dei bambini apre la programmazione degli eventi culturali del Comune di Terlizzi, consolidando la collaborazione.
Artisticamente gli allievi hanno interpretato alcune opere di due grandi pittori Giorgio Morandi e il concittadino Sabino Gesmundo scoprendo i significati di “natura morta”, le potenzialità di questo tipo di composizione; si sono avvicinati così alla poetica del silenzio sobrio e rigoroso delle pitture di Morandi, che sente la sacralità della memoria e la manifesta negli oggetti e l’irrequietezza espressionista di Gesmundo che, come uomo del sud, avverte e trasmette nelle sue nature morte, l’inquietudine e la difficoltà del vivere offrendo rappresentazioni mai decorative, ma introspettive e piene di domande.
Il percorso, iniziato con lavori di gruppo con l’utilizzo di una tecnica mista fatta con le matite colorate e l’acquerello, ha avuto diversi passaggi: l’interpretazione di alcune nature morte di Morandi e Gesmundo; le trasformazioni di queste opere con l’inclusione di alimenti locali, in cui si utilizza l’olio e la creazione di nature morte originali con alimenti della tradizione terlizzese, soggetti simbolici come il ramoscello d’ulivo, che evoca un tema importante spesso approfondito: la pace.
Ciascun bambino, poi, si è cimentato nell’esecuzione di disegni individuali con la matita, realizzando progetti in chiaroscuro, poi, interpretati a colori. Gli allievi sono arrivati ad operare scelte creative nelle composizioni, riconoscendo forme e colori, ombre e luci.
L’Officina creativa della Nostra Scuola ha avuto un bel carattere vivace, ricco di interesse e motivazione. A tutti i visitatori della mostra conclusiva del progetto è stata data la possibilità di entrare in questo percorso interessante pieno di sollecitazioni e presentato dalle voci emozionate degli alunni.
L’intervento dell’insegnante Gaetano de Tellis, a nome del Dirigente che, per impegni istituzionali, non ha potuto prender parte all’evento, ha sottolineatoil valore propriamente didattico delle attività laboratoriali, privilegiate all’interno della scuola, perché migliorano e potenziano il processo educativo presentando ai bambini un modello di lavoro inclusivo basato sulla cooperazione e collaborazione, dove il Noi prevale sull’Io, dove tutti possono partecipare, dove le differenze culturali, religiose, di genere costituiscono una ricchezza.
L’Assessore, a nome del Sindaco, dott. Ninni Gemmato, ha rivolto un particolare ringraziamento a tutti i bambini per l’esito del loro impegno, e ai docenti per aver colto gli indirizzi del percorso a conoscenza del territorio, dei sapori e dell’olio.
I docenti organizzatori dell’evento, insieme al Dirigente Scolastico, Prof. Francesco Catalano, e la comunità scolastica hanno ringraziato il Comune per il patrocinio e il Signor Vincenzo Pansini per la stampa del quaderno didattico illustrativo del Progetto.
La mostra si potrà visitare fino
al 14 Giugno 2019.