I bambini della sez. D della Scuola dell’Infanzia “P. M. Catalano” hanno partecipato al percorso “L’APPETITO VIEN… ASSAGGIANDO”, un progetto che ha consentito di discutere insieme di alcuni aspetti fondamentali di una corretta alimentazione.
L’esperienza scolastica permette al bambino di allargare le proprie abitudini alimentari, di sperimentare nuove conoscenze e gesti nella socialità e nel confronto che lo avviano ad una corretta ed equilibrata alimentazione.
È di fondamentale importanza acquisire corrette abitudini alimentari fin dalla prima infanzia, in quanto un positivo approccio con il cibo getta le basi per un futuro stile di vita mirato al benessere fisico, psichico e sociale. L’educazione alimentare è uno dei pilastri che costituiscono le fondamenta dell'educazione alla salute.
Allora bambini tutti alla scoperta del cibo come fonte di sapere… perché mangiare insieme, come giocare insieme, è una grande occasione per conoscersi e per conoscere, per sentirsi rassicurati ed accolti, per pensarsi e riconoscersi come soggetto ricco di idee, emozioni ed esperienze.
Un lungo percorso alla scoperta dei sapori, nuovi o conosciuti, e dei colori. Ogni bambino ha avuto la possibilità di avvicinarsi gradualmente ai cibi proposti e di sentirne la consistenza e il sapore, dai carboidrati agli zuccheri, dai derivati del latte al pesce e alla carne, dalla frutta alle verdure.
I bambini sono stati stimolati ad esplorare, assaggiare, manipolare, scoprire e creare con i 5 sensi. Le attività sul cibo, il toccare da vicino la verdura, la frutta ed osservandole in base al colore, la forma, sentendo l’odore, il sapore e perché no, i diversi suoni che producono, hanno offerto ai bambini l’opportunità di utilizzare tutti i sensi attraverso un momento giocoso; sono state effettuate, anche, simulazioni di spesa al supermercato, con i volantini pubblicitari.
Le esperienze condotte dai bambini durante il pasto a scuola sono diventate momento di riflessioni di gruppo durante le attività didattiche, sulle proprietà e sull’efficacia dei cibi.
Esperienze culinarie fuori la scuola, laboratori di cucina, uscite didattiche presso i caseifici, pastifici, pasticcerie, macellerie, pescherie, hanno assunto una grande valenza formativa.
Le attività gastronomiche di manipolazione, preparazione, cottura di legumi nei tegami di terracotta, a casa di genitori collaborativi e consumo, in sezione, hanno entusiasmato i bambini.
I laboratori di cucina si sono rivelati importanti per stimolare nei bambini lo spirito di osservazione, il confronto. Il linguaggio si è così arricchito anche di nuovi termini da usare in famiglia. Hanno imparato a comportarsi correttamente a tavola rispettando alcune semplici regole; il rispetto della tavola, delle posate è un primo requisito per riuscire a rispettare e valorizzare il cibo.
I piccoli si sono cimentati in veri “cuochi” ed insieme alle docenti hanno elaborato il regolamento per una sana alimentazione.
Il progetto si è concluso con la semina a scuola, nel cortile, di erbe aromatiche, per osservare, attraverso l’esperienza, tutta l’evoluzione dal seme alla pianta.
Il progetto ha avuto la finalità di promuovere nei bambini la capacità di esprimersi, di manifestare le proprie opinioni, le preferenze, i gusti, ma anche di acquisire, attraverso esperienze ludico, sensoriali e cognitive, le prime nozioni di educazione alimentare mediante la scoperta e la conoscenza degli alimenti.
“La cosa importante non è tanto che ad ogni bambino debba essere insegnato, quanto che ad ogni bambino debba essere dato il desiderio di imparare.” J. Lubbock