Centenario del Milite Ignoto, un soldato come simbolo di tutti i caduti
La giornata del 4 Novembre, data della Commemorazione dei Caduti di tutte le guerre, ha visto coinvolte le classi quinte di Scuola Primaria.
La manifestazione, quest’anno, ha assunto una particolare importanza in quanto ricorre il centesimo anniversario dalla tumulazione del Milite Ignoto, la cui tomba è posta al centro dell’Altare della Patria a Roma. In questo stesso giorno di cento anni fa infatti si tenne la cerimonia solenne di traslazione della salma posta all'interno della tomba del Milite Ignoto, proprio sotto la Dea Roma, presso il complesso del Vittoriano. Non una salma qualunque ma quella scelta da Maria Bergamas, a rappresentare il figlio Antonio, arruolatosi come volontario nell’esercito italiano e morto sull’Altipiano di Asiago. Maria la scelse tra undici bare all'interno della basilica di Aquileia, undici salme senza nome di soldati caduti in guerra. Il giorno dopo è iniziato un viaggio lungo quasi una settimana che l'ha portata a Roma dove il 4 novembre 1921 si è tenuta la cerimonia solenne della traslazione al Vittoriano per onorare tutte le persone che hanno perso la vita durante guerra.
Insieme alle autorità civili, alcuni tra gli alunni (classi 5^ A e 5^ F) si sono recati al Monumento dei Caduti in un corteo colorato da cappellini, altri, in classe, hanno riflettuto sui temi della pace e delle libertà umane.
Letture, poesie, riflessioni hanno dato l’ opportunità di cogliere il significato profondo di valori come la Pace e la Libertà che i nostri giovani, futuri cittadini , si impegnano sin d’ora a difendere.