La mission dei progetti #ioleggoperche2021 e Libriamoci è, ancora una volta, leggere, leggere, leggere, ad alta voce, affinché la lettura diventi sistematica, cominciando dall'infanzia e dalla scuola primaria per proseguire nei successivi segmenti scolastici.
L’intento è quello di favorire la creazione di un tempo quotidiano dedicato alla lettura ad alta voce degli insegnanti, degli educatori in genere per i loro allievi, con la speranza di una ricaduta in termini di diffusione della pratica della lettura sui ragazzi, che a seguito dell'intervento, è provato, leggeranno di più, ma anche sulle loro famiglie.
Questi progetti sono dunque un'azione straordinaria di promozione della lettura. Leggere è un valore sociale e civile. Pertanto, con un'azione duratura nel tempo e in stretta collaborazione con le istituzioni, la famiglia e tutte le altre agenzie educative, possiamo abituare i futuri cittadini a leggere fin dall’infanzia e soprattutto a far sì che non smettano una volta terminati gli studi.
I dati Istat sulla lettura mostrano una situazione ben nota: in Italia si legge poco. Nel Belpaese sembrerebbe infatti mancare una cultura della lettura, la capacità o la volontà di approcciarsi ad un libro.
Leggere ad alta voce promuove nel bambino l'autostima, aiuta a riconoscere e a concettualizzare le emozioni proprie e altrui, sviluppando due intelligenze: la cognitiva e l’emotiva. Leggere significa divertirsi, incuriosirsi, arricchirsi, crescere culturalmente e imparare a volare con la fantasia.
Il libro è un modo per “sfuggire” alla realtà che ci circonda, lasciando spazio all’immaginazione ,perché, se si guarda un film, non si lavora di fantasia, invece se si legge o si ascolta una lettura ad alta voce si è costretti assolutamente a immaginare il luogo, la situazione, il personaggi, il tempo …
Come dice l’autore per eccellenza di letteratura per l’infanzia e l’adolescenza Gianni Rodari, la lettura non conosce l’imperativo, pertanto il progetto appena portato a termine, quello di “#ioleggoperchè”, vuole essere il “LA” , l’incipit di un più lungo e proficuo percorso didattico, al fine di incrementare sempre più la voglia di “imbattersi” in un libro di avventura, in un giallo, in un romanzo, in un racconto, in un fumetto…
Ecco, quindi, che in questa settimana la biblioteca scolastica in primis, l’auditorium e gli interspazi a disposizione all’interno della nostra bellissima scuola si sono trasformati in contenitori culturali in cui gli alunni delle classi quarte e quinte hanno letto, declamato, raccontato le storie classiche, inedite, fiabe, tipologie diverse di racconti, stralci di libri più corposi… ai loro compagni delle prime e seconde classi. Gli alunni delle terze classi si sono, invece, scambiati la cortesia della lettura.
Bellissimi e davvero interessati i piccoletti, seduti comodamente in Biblioteca su cuscini e poltroncine, all’ascolto dei loro compagni più grandi. Insegnanti impegnati nella realizzazione di cartelloni, di libroni, di video, di manufatti, di melodie e soprattutto di letture dalle voci suadenti di tanti alunni che hanno prodotto lacrimucce, risatine, idee, sogni e tante…meravigliose immagini fantasiose sui visini, e nelle testoline dei bimbetti.
Anche nei plessi delle scuole dell’infanzia la lettura ha avuto una grande eco, infatti i piccoli, con le loro insegnanti, si sono scambiate le visite e quindi via con le letture animate, le filastrocche, le storie moderne e classiche, ricche di piccoli protagonisti, di animali che impersonano sentimenti veri, tipici della realtà di ogni giorno, che vivono in boschi fantastici, in luoghi magici, in palazzi di cioccolato, di creme caramel, di panna montata…
Per quanto concerne il progetto Libriamoci, in stretta collaborazione con la dott.ssa Marina Santeramo della Libreria Mondadori, la lettura del libro prevista per gli alunni delle prime, seconde e terze li vedrà partecipare ad una caccia al tesoro da attuare in primavera in una piazzetta cittadina, mentre gli alunni delle classi superiori concluderanno il progetto con un percorso di scrittura relativo al libro analizzato.
Tali progetti sono stati messi in atto grazie alla sensibilità e alla disponibilità del Dirigente Scolastico Prof. Vitantonio Petronella.
Ins. Mara Grassi
Referente Progetto Lettura