Anche quest’anno si è svolta, presso la Scuola Primaria, “La Festa dell’Albero”, la storica, ma sempre attuale iniziativa che ha accompagnato, negli anni, tante generazioni di studenti.

La manifestazione, organizzata dalla Scuola in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Terlizzi, è stata caratterizzata dalla partecipazione attiva dei genitori.

I protagonisti della giornata sono stati tutti gli scolari ed in particolare quelli delle classi prime e dei bimbi cinquenni della Scuola dell’Infanzia, i quali, guidati dagli insegnanti, hanno sottolineato l’importanza degli alberi, delle foreste e della biodiversità.

Gli alunni, attraverso i loro racconti, le poesie e le canzoni, hanno comunicato ai tanti partecipanti il valore del rispetto dell’ambiente e la necessità di adottare comportamenti virtuosi improntati alla tutela della natura.

I piccoli, sotto la guida premurosa dei docenti, hanno allestito, nell’area antistante la scuola, una tela raffigurante un albero, la cui chioma è stata completata da cerchi concentrici policromi, che richiamano le opere astratte di Kandisky.

Ad introdurre la manifestazione la docente Funzione Strumentale Gianna

De Manna, coadiuvata dall'ins. C. Ranieri, che dopo aver ringraziato i convenuti per l’azione svolta, ha sottolineato che lo scopo è quello di infondere nei giovani il rispetto e l'amore per la natura, la difesa degli alberi e l’importanza dell’azione educativa in tema di tutela ambientale.

Quest’anno il motto della Festa dell’albero “Il futuro non si brucia!” intende promuovere l’attenzione su un tema strettamente legato alla tutela degli alberi, ovvero il contrasto agli incendi boschivi, fenomeno che si ripresenta ogni estate portando alla perdita di centinaia di migliaia di ettari di boschi.

Proprio per contrastare tale fenomeno sono stati piantumati, grazie alla collaborazione dei giardinieri comunali, ben cinque piante nel cortile interno e nell’area antistante le scuole dell’Infanzia.

Gli alberi, benedetti da don Michele Amorosini, parroco di S. Maria La Nova, accompagneranno i piccoli nel loro percorso di crescita. 

Gli alberi sono “amici con le radici” e noi zelanti giardinieri, attenti e premurosi, perché piantare alberi nella semplicità del gesto, è un degli atti più simbolici e ricchi di speranza che si possano immaginare e offrire.

Significa, infatti, mettere radici, saper aspettare, significa vivere nel ritmo della natura e contribuire al futuro della Terra.