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Il teatro: inventare l’uomo e metterlo su un palcoscenico.
(Roberto Vecchioni)

Teatro non è solo mettere in scena un dramma o una poesia scritta da altri, ma è mettere se stessi e tutte le energie ed emozioni possibili.  

Attraverso questo filo conduttore i ragazzi della III F, tempo pieno della Sc. Primaria “don Pietro Pappagallo”, con l’aiuto delle insegnanti e di un esperto teatrale, hanno voluto mettere in scena qualcosa di diverso, qualcosa di strano.

Così è nato il progetto “Natale con i classici”. Attingendo al repertorio Verista, specialmente ad un’autrice ancora relegata dalla letteratura italiana, i piccoli attori hanno espresso le loro capacità interpretative mettendo in scena “Dono di Natale” di Grazia Deledda, il tutto contornato con poesie “classiche” che spaziavano dal tema della pace, della tolleranza a temi più interiori e spirituali.

Ma “classico” non è solo ciò che si studia su manuali scolastici, ma è anche repertorio tradizionale e culturale di un paese.

Proprio per questo motivo i piccoli attori hanno reinterpretato “Annunciazione”, tratta dalla Smorfia Napoletana di M. Troisi, suscitando grande divertimento e allegria tra il pubblico.

Non solo hanno recitato ma anche cantato, creando intermezzi piacevoli, ovviamente canti del repertorio classico natalizio, come “Let it snow” o “Bianco Natale”.

Il laboratorio ha suscitato grande interesse tra i ragazzi, che li ha visti lavorare ogni settimana mettendoci non solo passione ma anche interesse.

Tutto il progetto partendo dalla scenografia fino ad arrivare ai vestiti è stato tutto merito loro e dei genitori, che si sono adoperati mettendo in comune ciò che disponevano a casa.

Insomma un progetto che ha avuto come obiettivo finale non solo quello di far comprendere ai più piccoli che oltre al consumismo e alla mercificazione della festa c’è qualcosa di più profondo, ma anche quello di spronarli a vivere veramente e ad esternarne le loro passioni e la loro personalità sin da bambini. Si cresce imparando!

Le docenti Angela Bilanzuolo e Rosy Albanese,

l'esperto esterno Paolo Tempesta,

gli alunni e i genitori della III F (tempo pieno)